SICILFRUTTI
L'AZIENDA SI RACCONTA...
Sicilfrutti è il risultato di un felice binomio tra artigianato e prodotti locali. L’azienda è nata nel 1998 a Bronte ed è divenuta negli anni riferimento per il gusto e la genuinità dei dolci al pistacchio, alle mandorle e agli agrumi di Sicilia, grazie alla natura dei suoi prodotti, realizzati con materie prime nostrane, lavorate in maniera artigianale secondo le più autentiche tradizioni siciliane; un’attenta politica aziendale mira a standard qualitativi di alto livello e costanti nel tempo, per offrire prodotti sempre buoni e fragranti.
In breve tempo Sicilfrutti è divenuto marchio leader nel settore, grazie all’impegno costante nella ricerca di ingredienti genuini accuratamente selezionati. I suoi prodotti, diffusi in tutta Italia, vengono richiesti ed esportati anche in Europa e negli Stati Uniti. Qualità certificata, distribuzione mirata all’interno dei più esclusivi store, packaging raffinato e decorato a mano sono i principali “ingredienti” in virtù dei quali l’azienda ha consolidato la sua posizione nel settore dolciario.
L’amore per la tradizione si sposa con lo spirito innovativo e il gusto per gli abbinamenti ricercati, fedeltà alla storia e spirito gourmet trovano così una sintesi, espressa nella sperimentazione di nuove linee di prodotti, tutte da scoprire.
Bronte: un territorio ricco di storia e bellezza.
È alla pendici dell’Etna che si estende il comune di Bronte, luogo la cui fondazione è avvolta da un alone di mistero, un mix di storia e leggenda che narra sia dell’invasione di popoli Siculi e Sicani sia del leggendario Ciclope artigiano Bronte, esiliato all’interno dell’Etna al servizio del dio Vulcano e condannato a fabbricare armi per gli eroi e fulmini per Giove.
Una storia di forza e conquiste
Il primo documento sulla fondazione della città risale alla prima metà del 500 dopo una fusione di 24 casali sparsi lungo il territorio etneo per ordine di Carlo V. Ogni casale era costituito da terreni coltivabili, stalle, una chiesa e un limitato numero di case abitate da famiglie di contadini e pastori.
Nel giro di pochi anni da aggregato rurale Bronte si trasforma in un piccolo centro abitato con case e chiese in pietra lavica e con una popolazione sempre più in aumento. Forti, infatti, di una notevole influenza politica, economica e culturale cominciarono ad inglobare un numero sempre maggiore di abitanti diventando, pian piano, la città che conosciamo oggi.
Una città naturalmente bella
Conosciuto da tutti come la terra del Pistacchio, Bronte è nota anche per la bellezza dei suoi paesaggi: un’estensione di 25 mila ettari di terreno composto da antiche lave sovrapposte a strati argillosi di origine sedimentaria. Un territorio unico che rappresenta uno degli scenari più interessanti della Sicilia Orientale.
Oltre alle bellezze naturalistiche però è importante citare anche le meravigliose opere storico-architettoniche che donano pregio alla città etnea quali: Le Vie dell’Acqua, Il Sentiero Medievale, I boschi di Monte Maletto, L’Obelisco, il Castello di Nelson, al confine con la citta di Maniace, un’antica costruzione normanna adattata negli anni a scopi abitativi e a magazzini agricoli ed il complesso monumentale del Real Collegio Capizzi, edificio a pianta quadrata con cortili interi, considerato uno dei più importanti luoghi storici d’interesse della città.
Spiacenti, non ci sono prodotti in questa collezione