I vini del Vulcano Etna

“Ci sono allori qui, cipressi snelli
l’edera oscura, l’uva dal dolce frutto
e l’acqua fresca, divina ambrosia che il boscoso Etna
fa scorrere per me dalla sua neve candida” (Teocrito – Idilli)

Dalla terra nera dove trova spazio il profumo della ginestra e le vigne delineano l’architettura del paesaggio, l’Etna oggi si pone fra i territori più interessanti sul palcoscenico enoico.
I vecchi e tradizionali Palmenti si vestono oggi di nuove suggestioni per consegnare vibranti profumi e sorsi di inebriante mineralità.
La storia d’eccellenza della viticoltura etnea affonda le sue radici in un passato recente, erede di una tradizione culturale millenaria. Diverse sono le storie di famiglia e le intuizioni di lungimiranti outsiders che hanno puntato sulle potenzialità di un terroir unico. Uno scenario dove le diverse stratificazioni laviche che danno vita alle Contrade, il clima, e gli inesauribili segreti degli artigiani che lavorano la terra, hanno posto luce sulle potenzialità dei vitigni autoctoni quali Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, e Carricante, e Minnella.

Ciò che rende uniche le vigne dell’Etna, delle quali l’alberello è testimone della storia, è il loro essere ordinatamente scomposte. E’ da questi rocciosi contrasti che si genera l’armonia dei vini dell’Etna, quel maestoso Vulcano che qui alle sue pendici si declina al femminile ne “A’Muntagna”.
I terrazzamenti, seguendo l’irregolare perimetro, disegnano anfiteatri naturali dove l’uva di giorno matura coccolata dai raggi del sole e sull’imbrunire concentra la sua carica aromatica grazie alla forte e proficua escursione termica. Quest’ultimo aspetto fa si che le uve si concentrino di fragranti e fini aromi, e in sinergia con le componenti minerali delle contrade, si svelino nei calici in vibranti nuance di vulcanica finezza.
Degustare i vini dell’Etna si traduce nella scoperta del territorio attraverso le sue Contrade, ovvero la declinazione etnea di quello che in francese viene chiamato Cru. Che sia bianco, rosato, o rosso, ciascuna contrada svelerà ogni singolo aspetto della potente quanto garbata personalità dei vini dell’Etna.

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